Petizione: riforma del tribunale minorenni e dei servizi sociali
Finalmente una proposta di riforma. Non perdiamo questa occasione !!
Recentemente il Senatore Franco Cardiello ha presentato il disegno di legge 2284 di abolizione del tribunale dei minorenni e di riforma dei servizi sociali. Una riforma sollecitata a gran voce e da tempo dalla comunità civile italiana.
Anche il comune di Roma Capitale ha approvato un ordine del giorno di riforma dei servizi sociali, come pure Imola, mentre Verona e parecchi altri comuni si stanno aggregando.
La riforma, oltre a chiedere l’istituzione di sezioni specializzate per la famiglia e per i minori al posto del tribunale dei minorenni, si indirizza ai servizi sociali e ai professionisti nel campo della salute mentale: psicologi e psichiatri. Il DDL stabilisce che la sezione specializzata sia composta esclusivamente da giudici togati, rimuovendo gli psichiatri e gli psicologi dai tribunali. Nei confronti dei servizi sociali si prevede che siano costituiti nuclei di polizia giudiziaria presso le sezioni specializzate istituite nelle Procure, togliendo di fatto qualsiasi funzione giuridica agli assistenti sociali che tornerebbero dunque alla loro funzione originale di assistenza sociale.
La petizione va stampata e compilata e firmata a penna. Quindi può essere inviata per posta o scannerizzata e allegata all’e-mail. Gli indirizzi si trovano nella petizione stessa.
Per scaricare la petizione cliccare su questo link: http://www.crescoacasa.com/wp-content/uploads/2011/08/PETIZIONE-figli-so…
Il testo del DDL si trova qui: http://www.crescoacasa.com/wp-content/uploads/2011/08/DDL-2844-abolizion…
Si può accedere alla petizione anche via facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=166000850142621
Una volta inviata la petizione (o le petizioni) si prega di segnalarlo lasciando un commento nella pagina http://www.crescoacasa.com/petizioni con il numero di petizioni inviate e qualsiasi altra informazione.
Oltre a firmare e inviare la petizione, la si può diffondere in vari modi:
• Usare il tasto “Condividi” in alto sotto il titolo nella pagina di facebook. Questo può essere fatto anche più volte al giorno. O usare il tasto “Seleziona invitati” sotto l’immagine. Non si possono invitare più di 30 amici alla volta.
• Pubblicare la petizione sui propri blog, siti di annunci, siti giornalistici, gruppi di yahoo, twitter, ecc. ecc.
• Far firmare la petizione ai membri delle proprie associazioni. Se qualche associazione desidera inviare la petizione con il proprio logo, inviare una richiesta a info@crescoacasa.com con il file del proprio logo in allegato.
• Stampare e far firmare le petizione ad amici e parenti. Una coppia di Vicenza ha raccolto e inviato oltre 300 petizioni. Anche una negoziante ligure ha fatto lo stesso.
• Organizzare dei tavoli informativi. Il CCDU di Trento ha raccolto centinaia di petizioni in questo modo.
• Ideare altri modi di diffusione. Siamo aperti a qualsiasi idea da inviare a info@crescoacasa.com
Finalmente c’è l’occasione di ottenere una riforma concreta. Non perdiamola !!!