Albenga (Sv): ISEE congiunto per figli nati fuori dal matrimonio
È stata approvata la nuova modifica al Regolamento Comunale Sui Criteri Applicativi dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l’erogazione dei servizi, che sarà operativa da Settembre prossimo, con l’inizio del nuovo anno scolastico.
È stato, infatti, votato dall’ultimo Consiglio Comunale un emendamento al sistema di valutazione ISEE già in vigore da quasi due anni nell’Amministrazione Comunale di Firenze, è stata recepita e studiata in piena sintonia con l’articolo 30 della Costituzione Italiana: “È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio”, si legge in una nota dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Albenga.
Ecco perché d’ora in avanti, come recita all’art.7 comma 8 il nuovo regolamento ISEE approvato ad Albenga, “qualora il servizio richiesto sia a favore di un minore con genitori non coniugati e non conviventi, l’attestazione ISEE e la relativa DSU allegata (Dichiarazione sostitutiva unica) dovrà essere presentata da entrambi i genitori e la tariffa verrà calcolata sommando i redditi riportati in un documento di ISEE congiunto, secondo il valore della scala di equivalenza corrispondente al numero di componenti del nucleo (ove è inserito il minore + 1)”.
“Inoltre – si legge nella nota – non ci saranno più erogazioni gratuite di servizi “a pioggia” per chi ha un ISEE pari a zero. Il campo solare e l’asilo nido (servizi dedicati prima di tutto ai nuclei famigliari con entrambi i genitori lavoratori) insieme allo scuolabus prevederanno una tariffa minima agevolata mensile di 40 euro per lo scuolabus, 70 euro per l’asilo nido e 90 euro per il campo solare. Un eventuale contributo economico, al riguardo, verrà erogato alle famiglie solo dopo attenta valutazione, anche fiscale, da parte dei Servizi Sociali”.
“Ancora ulteriore aumento in percentuale, nella riduzione dei costi dei servizi, secondo il quoziente familiare per chi ha più figli. Variazioni nella riduzione delle tariffe pari al 25% (anziché 15%) con due figli, al 35% (anziché 30%) con tre figli, al 50% (anziché 40%) con quattro figli, al 65% (anziché 50%) con cinque figli, all’80% (anziché 75%) con sei e più figli. Il regolamento ISEE infine non si applicherà più sui soggiorni climatici per anziani, perché, laddove saranno reperite, le risorse economiche da riservare a questo capitolo di spesa verranno utilizzate per ridurre complessivamente la spesa procapite di una persona. Proprio per la consapevolezza che un anziano che si iscriva alle vacanze termali comunali è in genere un pensionato che non appartiene alla categoria delle “pensioni d’oro che ci prosciugano le tasche” raccontate nel libro Le Sanguisughe di Mario Giordano”, termina la nota dei Servizi Sociali di Albenga.