Costituirsi parte civile
La costituzione di parte civile: un’attività necessaria, all’interno del processo penale, per ottenere il risarcimento del danno; ecco come funziona questo meccanismo processuale.Si dice “costituirsi parte civile” quando la persona offesa o danneggiata da un reato interviene nel processo penale contro l’autore dell’illecito per chiedere che quest’ultimo sia condannato (non solo alla pena prevista dall’ordinamento, ma anche) al risarcimento dei danni (sia morali che materiali) subiti in conseguenza del reato.
Per comprendere questo facile meccanismo, è bene sapere che il processo penale viene svolto dallo Stato contro il reo ed è volto unicamente a infliggere a quest’ultimo la pena (per es. il carcere, la multa, ecc.) per la condotta illecita posta in essere.
La parte lesa, quindi, non è una parte del processo penale. Se essa ha subìto dei danni in conseguenza del reato deve pertanto proporre un’apposita e autonoma azione, di tipo civile, e, in quella sede, chiedere il risarcimento dei danni.
Tuttavia, la legge consente alla parte offesa, anziché attendere l’esito del giudizio penale – e quindi la condanna del reo – per poi agire in via civile, di anticipare la domanda di risarcimento già nel processo penale. Se si vuole realizzare tale obiettivo, bisogna quindi costituirsi nel processo penale depositando una dichiarazione: la cosiddetta “costituzione di parte civile”. Essa altro non è che una richiesta rivolta al giudice penale per ottenere anche il risarcimento dei danni civili.
Per costituirsi parte civile è indispensabile nominare un difensore, munito di apposito mandato (non è sufficiente la eventuale nomina fatta al momento della proposizione della denuncia) .
Ci si può costituire parte civile dall’inizio dell’udienza preliminare (per i reati che prevedono tale passaggio), in ogni caso non oltre il dibattimento, prima che il giudice abbia verificato la costituzione delle parti.
Non è indispensabile costituirsi parte civile. Infatti, in alternativa, ci si può sempre rivolgere al giudice civile, chiedendogli di condannare l’autore del reato al risarcimento dei danni subiti.
Fonte: www.laleggepertutti.it