A proposito del “REGISTRO DELLA BIGENITORIALITA”
La legge italiana è precisa, per quanto riguarda i doveri dei genitori nei confronti dei propri figli.
I minori hanno il diritto di mantenere rapporti equilibrati e continuativi con entrambi i genitori ed entrambi i genitori hanno il dovere di educare, istruire, curare e tutelare i figli e affinché ciò sia possibile, entrambi i genitori devono essere informati di tutto ciò che riguarda la salute, l’educazione e l’istruzione della loro prole.
Attualmente tutte le comunicazioni relative a un minore, in assenza di un registro comunale, vengono inviate solo all’abitazione di residenza del minore, normalmente la madre.
Se la separazione, come spesso avviene non è delle più tranquille e il rapporto tra ex coniugi è difficile, come può l’altro genitore compiere il proprio dovere di cura e tutela della prole?
Può subordinare il proprio dovere all’altro genitore?
La legge italiana dice di no.
Deve quindi sperare che l’altro genitore lo informi sempre di qualsiasi comunicazione ricevuta dal minore.
Ma se l’altro genitore non lo fa?
Il Registro della Bigenitorialità non tutela i genitori, bensi i figli, perché è un loro diritto avere due genitori e non uno solo che si interessano di educarli, istruirli, curarli e tutelarli
Togliendo l’onere al genitore che riceve le comunicazioni di informare l’altro, si opera per ridurre la conflittualità, riducendo i motivi di contatto.
Come può la legge italiana imporre dei doveri ai genitori e poi non darci gli strumenti per adempiere agli stessi?
Come possiamo assicurarci che i nostri figli ricevano tutte le vaccinazioni necessarie se non veniamo informati dei richiami?
E se il genitore che riceve il richiamo è contrario al vaccino e lo cestina?”.
Secondo voi quali sono le motivazioni di coloro che sono contrari al Registro della Bigenitorialita?
Aspettiamo i vostri commenti