Agevolazioni Bonus bebè 2014
Da un emendamento alla Legge di Stabilità arriva, anche per il 2014, un aiuto per le famiglie e i nuovi nati. Anche per il 2014, sarà infatti possibile accedere all’agevolazione nota sotto il nome di Bonus Bebè, che si rivolge in modo particolare alle famiglie con figli propri o adottati.Ma procediamo con ordine per cercare di capire meglio che cosa prevede l’attuale normativa in merito, quali sono i suoi aspetti principali, chi può farne richiesta, quali sono i requisiti necessari per ottenere il bonus, come è possibile presentare la domanda.
Che cosa è e in che cosa consiste il Bonus Bebè 2014
Da un punto di vista strettamente tecnico sono due le iniziative a cui possono fare riferimento nel 2014 i nuclei familiari con bimbi appena nati:
- il Fondo di credito per i Nuovi Nati
- il Voucher INPS baby sitting e asili nido.
Che cos’è il Fondo di credito per i Nuovi Nati
Un emendamento alla Legge di Stabilità, che è stata licenziata nel mese scorso, ha rinnovato anche per l’anno 2014 il finanziamento del Fondo per i Nuovi Nati – www.fondonuovinati.it, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia. Nel Fondo andranno a confluire per l’anno corrente i residui 22 milioni di euro derivanti dal precedente Fondo di credito per i nuovi nati istituito per l’anno 2013.
Lo scopo del Fondo è quello di favorire un accesso al credito particolarmente conveniente a tutte le famiglie che nel corso di quest’anno dovranno far fronte a maggiori spese in seguito alla nascita o all’adozione di un bambino negli anni 2012, 2013, e 2014.
Tali famiglie potranno dunque fare richiesta presso le banche e gli istituti di credito che aderiscono alla convenzione siglata con il governo, di un prestito a tasso agevolato con importo fino a 5 mila euro, da restituire entro 5 anni.
Le condizioni di erogazione del prestito sono condizioni agevolate, perché gli intermediari aderenti si impegnano ad applicare ai finanziamenti garantiti dal Fondo un Tasso Annuo Effettivo Globale – TAEG – non superiore al 50 per cento del Tasso Annuo Effettivo Globale Medio – TEGM – relativo ai prestiti personali al momento della concessione.
In pratica, quindi, i finanziamenti richiesti attraverso la garanzia del Fondo di credito per i Nuovi Nati si caratterizzeranno per rate mensili molto contenute, che oscilleranno tra 20 e 100 euro circa, a seconda dell’importo richiesto, che potrà andare, come abbiamo visto, da 1000 a 5000 euro.
Chi può richiedere un prestito agevolato attraverso il Fondo di credito per i Nuovi Nati
Come accennato in precedenza, potranno accedere ai finanziamenti agevolati del Fondo tutti coloro che eserciteranno la potestà genitoriale su bambini nati o adottati negli anni 2012, 2013 e 2014, cioè i genitori che hanno di recente avuto un bambino o l’hanno adottato.
E’ possibile richiedere un solo finanziamento per ogni bambino nato o adottato, ma in caso di esercizio della potestà su più di un minore, si potranno fare più richieste.
Le richieste potranno essere presentate fino al 30 giugno dell’anno successivo alla nascita o all’adozione, compilando gli appositi moduli disponibili presso le banche che aderiscono all’iniziativa. Questo significa che per l’anno 2014 potranno fare richiesta i genitori dei nati o adottati prevalentemente nel 2014 o nel 2013.
Si ricorda infine che per le adozioni nazionali si farà riferimento alla sentenza di affidamento preadottivo o di adozione definitiva, mentre per le adozioni internazionali si farà riferimento al provvedimento di autorizzazione all’ingresso e alla residenza permanente del minore rilasciato dalla Commissione per le adozioni internazionali.