L’isola che non c’è
Sto volando e sono immobile dormiente,
ho le vertigini, precipito ma non ho abissi intorno.
Sono altresì ora sveglio,
eppure aggrovigliato qui nel nulla …
Dov’è l’intricata foresta, arbusti, paludi, liane …
Eppure “Da li” non riesco a districare un solo muscolo!
Nonostante gli sforzi assurdi, sudori freddi,
la fatica fisica e mentale … Quella è vera!…
Ci dev’essere, un trucco, un modo, una specie di password…
Mi pulsa e martella in loop della mente come “estrema razio”.
Niente…
l’illusorio barlume della logica impotente
che si scontra ORA nel mio spazio nel mio tempo …
Benvenuti nella mia desolata landa della disperazione!…
Per voi invece, più fortunati che non mi capite, non c’è posto:
E’ solo… “L’isola che non c’è”.