ASTI Padre separato in casa si taglia vene davanti al figlio
CANELLI (Asti) – Tragedia famigliare sfiorata ieri sera a Canelli, in provincia di Asti. Un padre separato in casa, in preda ad una crisi depressiva mentre la donna era fuori per lavoro, si è tagliato le vene dei polsi e del collo con un coltello cercando la morte davanti al figlio di 5 anni.
I carabinieri di Canelli stanno cercando di ricostruire la dinamica della vicenda che si è conclusa con il ricovero dell’uomo in prognosi riservata all’ospedale di Asti e del figlio all’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino in stato di shock.
La vicenda nel tardo pomeriggio di ieri in un condominio del centro città, protagonisti un uomo di 35 anni operaio metalmeccanico, la moglie di 29 anni commerciante e il loro bambino. Tra i due coniugi, sposati da 8 anni, da un mese era iniziata la causa di separazione e di fatto vivevano separati in casa.
Poco prima delle 17, mentre la donna era al lavoro, l’uomo con un coltello da cucina si è tagliato le vene ai polsi e alla gola. Sono stati i vicini di casa chiamati dalle urla del bimbo terrorizzato a dare l’allarme. Sul posto è subito arrivata un’ambulanza del 118 per portare il ferito al Cardinal Massaia di Asti. Le sue condizioni erano gravissime, ma i medici lo hanno giudicato non in pericolo di vita. Nella confusione e nelle poche parole dette dall’uomo ai vicini è sembrato che l’operaio avesse tentato di soffocare il figlio stringendolo alla gola.