“Negare il riconoscimento legale viola la Convenzione dei diritti dell’uomo”.La sentenza contro la Francia nel caso di due coppie di
Area Europa
La Corte Europea ha condannato l’Italia per aver violato i Diritti umani di una donna atea e agnostica e del
Strasburgo contesta la violazione dei diritti umani nei confronti di una madre padovana abbandonata dal compagno e malata alla quale
(ASCA) – Roma, 21 gen 2014 – Doppia condanna per l’Italia da parte della Corte Europea per i diritti dell’uomo.
Nuova condanna all’Italia da Strasburgo per la mancata esecuzione dei provvedimenti che dispongono il diritto di visita al proprio figlio.
I ritardi nell’esecuzione dei provvedimenti che garantiscono il diritto di visita di un genitore rischiano di aprire un nuovo fronte
Parecchia risonanza, anche sulla stampa, ha avuto la sentenza n. 25704/2011 della Corte Europea dei Diritti Umani con la quale l
Societ
Legge 4 maggio 1983, n. 184 come modificata dalla legge 31 dicembre 1998, n. 476 Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori, nasce allo scadere della ottava legislatura (VIII legislatura) dove la coalizione di maggioranza parlamentare era formata dai partiti DC – PSI – PSDI – PLI, il Presidente del Consiglio era l’On. Amintore fanfani (DC) ed il partito di maggioranza della coalizione era la DC. – Il giorno 8 luglio 1998 La Corte Europea di Strasburgo riunisce in un unico ricorso i ricorsi presentati dalle cittadine Dolorata Scozzari e Carmela Giunta le quali adirono la Corte per le vessazioni subite dalle istituzioni italiane dopo l’allontanamento dei figli della prima ricorrente e nipoti della seconda ricorrente per mezzo del Tribunale per i Minorenni. – Il giorno 13 luglio 2000 la Corte condanna lo Stato italiano al risarcimento di circa 200.000.000 delle vecchie lire da liquidarsi entro tre mesi a favore della prima ricorrente (NOTIZIA MAI DIVULGATA DAI MEDIA ) http://www.dirittiuomo.it/Corte%20Europea/Italia/2002/Scozzari.htm
La Corte europea per i diritti umani di Strasburgo condanna l