Corte Europea: Ancora una condanna per l’Italia!!!!
Ancora una condanna per l’Italia che non rende esecutive le sentenze che dispongono il diritto di visita ai figli in favore del genitore non affidatario.
La Corte di Strasburgo ha accolto il ricorso di un padre costretto dopo il divorzio a chiedere continuamente l’intervento del Tribunale dei Minori per aver incontrato sempre maggiori difficoltà ad esercitare il suo diritto di far visita, ogni 15 giorni, al figlio che, con la separazione era stato affidato alla ex moglie.
Il giudice interno competente aveva dato ragione all’uomo e interessato i servizi sociali che, vista la difficile situazione psicologica del bambino e i rapporti tra i due ex coniugi, avevano il compito di assicurare le visite. un diritto che però non è mai stato rispettato.
Nella sentenza la Corte di Strasburgo ha riconosciuto la delicatezza della situazione e le difficoltà incontrate dalle autorità nel far rispettare le proprie decisioni. Tuttavia ha constatato che “tutte le autorità coinvolte non hanno agito tempestivamente”.
Inoltre, i giudici europei hanno sottolineato che le autorità hanno adottato misure “automatiche e stereotipate senza adattarle al caso specifico, e che di fatto non hanno assicurato all’uomo di poter effettivamente godere del suo diritto a vedere il figlio”.