Il femminicidio che non c’è e l’insulto all’intelligenza
Dopo lo stalking , una legge inutile perché le leggi già esistono da sempre, è stato coniato un nuovo vocabolo per fare colpo sulla opinione pubblica, “femminicidio”. Ogni anno muoiono sul lavoro circa 2000 lavoratori, muoiono sulle strade italiane 37mila persone, nel mondo muore un bambino ogni 3 secondi, la violenza delle mafie produce in Europa ed in Italia decine di migliaia di morti per il solo traffico della cocaina.La violenza su uomini, donne, anziani e bambini è all’ordine del giorno ma, l’informazione prepotentemente informa e insiste sul femminicidio, magari proponendo per mesi interi sempre la stessa storia di una donna che ha subito violenza e sottolineando che questo anno 100 donne sono state uccise da ex mariti, compagni o fidanzati.
Sembra quasi che dietro questo modo di fare della informazione, ci sia una volontà precisa ed una regia che alla fine, fa confluire nelle casse delle case antiviolenza donne, alle case famiglia, agli addetti ai lavori, milioni e milioni di euro. Se pur anche una sola vita umana è importante, esiste davvero la violenza sulle donne e quello che chiamano femminicidio?
In Italia ci sono oltre 4 milioni di papà separati allontanati dai figli, 800mila vivono nell’indigenza, dormono sulle panchine dell’aeroporto di Linate, nei giardinetti di Milano, Roma, Napoli, nelle stazioni ferroviarie dove possono con il freddo trovare un po’ di calore, mangiano nelle Caritas, alcuni dormono in macchia, i più fortunati tornano a dormire a casa degli anziani genitori.
2000 papà separati allontanati dai figli, si suicidano OGNI ANNO in Europa. Andrea, Vittorio, Sergio, Francesco, Giovanni… sono alcuni nomi tra decine, decine e decine di migliaia di papà separati che ho conosciuto da nord a sud, da est ad ovest dell’Italia.
A Chieti ho conosciuto Saverio, da 7 anni vive in una roulotte. Saverio con gli occhi lucidi mi parlava dei suoi tre figli che non vede da 6 anni. Saverio ha combattuto nei tribunali, oggi combatte meno perché mi diceva:-” ho vergogna di farmi vedere dai miei figli ridotto così” e mentre Saverio mi raccontava, appiccicava sotto il tetto della roulotte alcune gomme da masticare che servivano a non far entrare l’acqua quando pioveva.
Potrei parlarvi di Leonardo, un papà di Lodi che accusato di false accuse, ha avuto un principio di infarto durante l’udienza allorquando il giudice lo ha assolto. Potrei parlarvi di Alessio, un papà di Torino che non riusciva a vedere il figlio e che si è impiccato. Lo Hanno trovato appeso ad un albero in un bosco, aveva stretta tra la sua mano la fotografia del figlio.
Un papà di Lecce, Maurizio, denunciato per tantissime false accuse, non ce l’ha fatta più, ha avuto un infarto ed è morto. Maurizio aveva 40 anni e, non gli facevano vedere il figlio da 2 anni. E ancora potrei parlarvi di Fabrizio, Luca, Simone, Claudio….papà che oggi stanno facendo lo sciopero della fame davanti ai tribunali per gridare ai giudici “ ridatemi mio figlio”.
Vi parlo di me…uno dei tantissimi papà separati, violentati, allontanati dai figli. Ho scoperto vari tradimenti extraconiugali, ho detto a mia moglie di andare via dalla casa di mia esclusiva proprietà e di lasciare a me i 2 figli.
Mi sono ritrovato 5 mesi dopo in carcere con l’accusa di abusi su mia figlia ed altre 1000 false accuse di violenza…… Assolto da tutte le accuse, allontanato dai miei figli e dalla mia casa, vivo da 9 ani in un ripostiglio di 7,3 mq con un letto una sedia ed una scrivania.
Sapete cosa è un carcere?
….Sapete cosa significa dare agli avvocati 40mila euro e non poter mangiare?
…Sapete cosa significa sentirsi chiedere da un figlio un paio di scarpe e non presentarsi all’appuntamento perché non sai come fare?
Sapete cosa significa camminare per strada tra tantissima gente e sentirsi solo?
La Procura di Bergamo, il PM Carmen Pugliese ha denunciato che oltre l’80% delle denunce delle ex mogli in fase di separazione sono false e strumentali.
La Procura di Sanremo, il PM Barbara Bresci ha denunciato che elevatissime sono le false accuse di stalking delle donne nelle separazioni. La Ge.Se.F. Di Roma ha denunciato che il 92% delle denunce di violenza delle donne nei confronti degli ex mariti, sono false.
Se su 4 milioni di papà separati, violentati dalle donne, questo sistema, ne fa uscire di testa “solo” 100, vuol dire che gli uomini, statisticamente, non sono affatto violenti e che gli uomini, sempre statisticamente, non rispondono alle violenze subite dalle donne…..compresa quella che gli vengono tolti i figli, gli affetti e la dignità.
Per eliminare quella che chiamano violenza sulle donne, femminicidio, bisogna eliminare la causa che la genera….. la violenza sugli uomini, sui papà e i loro figli.
E’ lecito affermare, quindi, che mentre la morte di uomini per incidenti sul lavoro, unita alle morti per suicidio causa crisi e soprusi da parte delle coniugi, è un fenomeno statisticamente molto grave, il feminicidio è invece un fenomeno statisticamente inesistente oltre che subdolamente creato a tavolino.
Si tratta di una campagna politica strumentale con fini sociali deformanti e forse anche fini economici come conseguenza della disgregazione familiare. Il 30 gennaio 2013, la Corte Europea di Strasburgo ha condannato l’Italia:- “ In Italia i papà, non vengono tutelati”.
Carmen Pugliese False accuse-stalking – http://www.youtube.com/watch?v=A5Pj9ES-TCg Carmen Pugliese, giudice – ex mogli false accuse e ricatti – http://www.youtube.com/watch?v=S60gZppi7oM
4 milioni di papà separati, 800.000 vivono sotto la soglia della povertà – http://www.reginamundi.info/rassegna-stampa-cattolica/rassegna-stampa.asp?codice=164 “
AVVENIRE 24.10 06 – UE, 2000 padri separati si tolgono la vita ogni anno per la lontananza dei figli” – http://www.papaseparatilombardia.org/on_line/categorie.asp?pr=132
Femminicidio, ma siamo sicuri che esista? – http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/24/femminicidio-ma-siamo-sicuri/390514/
Migliaia di notizie di donne che hanno uccido mariti, compagni e figli – http://violenza-donne.blogspot.it/