Invito a partecipare alla manifestazione nazionale simultanea del 15 ottobre

La giustizia è un concetto a cui tutti i genitori si appellano quando si tratta di proteggere il diritto dei propri figli a crescere e svilupparsi correttamente.Il diritto alla bigenitorialità dei nostri figli é un nostro dovere civile che non può e non deve terminare con una separazione o un divorzio, non può venire ostacolato con l’interpretazione delle leggi specifiche ( 54/2006, affido condiviso), non può e non deve essere messo in relazione con le condizioni economiche della famiglia a maggior ragione se queste condizioni sono critiche.

La giustizia non può ricongiungere chi ha scelto di separarsi ma non deve nemmeno colpire chi ormai separato cerca di interpretare il suo ruolo di genitore nel rispetto dei diritti dei figli.

Il rendimento lavorativo dei papà che subiscono una separazione giacchè una separazione colpisce emotivamente i due genitori in egual maniera, diminuisce drasticamente e questo è segno di quanto la genitorialità sia importante per un uomo.

Essere padre è un completamento del ciclo vitale ne più ne meno la gravidanza e il parto per una donna.

L’uomo nell’educare e contribuire allo sviluppo dei propri figli trova il senso stesso della propria esistenza, riconosce quei principi , quei valori che rendono una civiltà tale. In molti casi i genitori a causa della separazione subiscono danni che si ripercuotono sulla loro attività lavorativa , sulla loro quotidianità ed è qui che la giustizia italiana evidenzia le sue lacune, la sua si spera momentanea incapacità di sostenere la famiglia.

Molte persone subiscono la sottrazione dei loro figli a favore di una rete illusoria di supporto che priva i bambini dei loro cari per spostarli in ambiente extra familiare.

I genitori non smettono di amare e di lottare per i loro figli e nel farlo scorgono interessi lontani dal diritto dei loro figli e più vicini a quelli degli specialisti, un esercito di presunti specialisti, adibiti oggi a gestire dai 40 ai 50 mila minori l’anno.

Un esercito di valutatori, di persone che nell’attimo stesso che una persona scioglie il suo legame con un altra iniziano a valutarla umiliando quelli che fino a un minuto prima erano loro pari, persone del popolo , lavoratori, contribuenti , patrioti.

Come può la giustizia essere cieca di fronte a questi numeri , a questa distorsione della realtà del diritto all’infanzia, all’adolescenza, alla Bigenitorialità?

Come può la giustizia aver perso il controllo dei suoi funzionari?

Quanto dolore procurato ai figli d’Italia , sia quelli adulti , lavoratori per diritto sancito dal primo articolo della nostra indiscutibilmente evoluta costituzione, sia per i giovani che sono l’unica vera speranza per un umanità migliore.

Togliere ai figli il diritto alla bigenitorialità , strappare , sì , strappare ai genitori il senso stesso della loro esistenza è ciò che più rende un popolo incivile agli occhi di chi nel resto d’europa tutela lo sviluppo della propria civiltà attraverso il rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza applicando con abnegazione fermezza e serietà i principi della bigenitorialità.

Il 15 ottobre dalle ore 9, figli Uomini e donne di ogni età, di ogni credo , di ogni pensiero politico , di ogni estrazione sociale lasceranno le loro attività i loro impegni, le loro case per raggiungere ed essere presenti alle 11 : 11 nelle piazze dei tribunali delle nostre città.

Ognuna con il proprio peso , con la propria storia con la propria volontà di partecipare , di essere presente in questo giorno in cui vogliono ricordare quale gioia, quanta felicità li spinga a muoversi per chiedere alla giustizia di ravvedersi , di gettare con il sorriso il decreto Bianca nel cestino delle loro scrivanie e di riscrivere insieme a tutti noi una nuova pagina del diritto alla bigenitorialità , Una pagina che sia di vanto per loro e di vero e concreto sostegno per i nostri figli e per i genitori tutti.

Raggiungeteci in tutti i tribunali d’italia e se siete di Genova, di Savona o Imperia venite a vedere quale spettacolo sono capaci di costruire le persone quando sanno di rappresentare la felicità di essere genitori , di amare i figli e di contribuire all’evoluzione della nostra civiltà

Su http://www.giustiziaminorile.blogspot.it/ potranno essere viste le foto in diretta delle manifestazioni che avverranno in tutte le citta italiane