Liguria, agevolazioni abitative per i genitori separati
Liguria, agevolazioni abitative per i genitori separati: 1,5 mln di euro per la creazione di alloggi. Torna l’attenzione sui genitori separati. Dopo il disperato grido di dolore di un padre ieri davanti al Tribunale di Genova in sciopero della fame da giorni, oggi la Regione Liguria si è occupata della questione, anche se da un altro punto di vista, quello abitativo.Su proposta dell’assessore alle politiche abitative, Giovanni Boitano, la giunta ha stanziato un milione e mezzo di euro per realizzare alloggi a Genova e in provincia da destinare in particolare a genitori separati.
Il finanziamento verrà affidato ad ARTE per interventi di recupero edilizio finalizzati alla creazione di minialloggi. Il programma sperimentale potrà essere anche esteso in un secondo tempo all’intero territorio ligure.
I finanziamenti provenienti, sia dal bilancio regionale, sia dal programma canone sostenibile dello Stato, verranno assegnati ad ARTE per il 35 per cento, e la restante parte sarà oggetto di un bando che sarà pronto a marzo, destinato a soggetti pubblici e privati interessati alla creazione di alloggi da affittare per un periodo oscillante tra i 15 e i 25 anni oppure per sempre.
“In un momento di crisi economica come l’attuale – ha spiegato l’assessore regionale alle politiche abitative, Giovanni Boitano – volevamo andare incontro alle fasce più deboli, come i genitori separati e in particolare ai padri che dalle nostre indagini risultano i più esposti, in caso di separazione”.
L’esperimento di realizzare mini alloggi da destinare a genitori separati in difficoltà – le statistiche mettono in rilievo che i problemi a trovare un alloggio riguardano soprattutto ipadri – partirà da Genova e provincia e poi potrà essere esteso a tutta la Liguria. La Giunta, su proposta dell’assessore alle politiche abitative Giovanni Boitano, ha stanziato un milione e mezzo di euro per andare incontro alle esigenze di chi si separa e delle fasce deboli.
Il trentacinque per cento del finanziamento, che proviene·sia dal bilancio regionale sia dal programma canone sostenibile dello Stato,·verrà assegnato ad Arte per interventi di recupero edilizio finalizzati alla creazione di minialloggi. Il resto dei fondi verrà messo a bando a marzo e sarà destinato a soggetti pubblici e privati interessati alla creazione di alloggi da affittare con contratti a partire da quindici anni.