N.1038/13 – Non è penalmente sanzionabile l’ex marito che non lascia la casa coniugale
Non è configurabile come reato il mancato allontanamento dalla casa da parte dell’ex coniuge. La Corte di Cassazione ha stabilito con sentenza n. 1038 del 9 gennaio 2013, che il <<fatto non è previsto come reato>>.Gli Ermellini, nell’accogliere il ricorso dell’uomo, accusato, in primo grado, di non avere ottemperato al provvedimento del Tribunale che lo obbligava ad allontanarsi dalla casa coniugale, affidando alla madre in via esclusiva le due figlie per la grave conflittualità tra la coppia, osservano che al comportamento ascritto all’imputato non corrisponde reato alcuno, in quanto la mancata esecuzione dolosa del provvedimento concernente minori non può essere riferita a provvedimenti d’interesse patrimoniale consequenziali alla pronuncia di affidamento.
Pertanto, conclude la Cassazione, la mancata esecuzione di provvedimenti concernenti minori, non può dilatarsi sino a comprendere provvedimenti di ricaduta e di interesse patrimoniale (quali la disponibilità della casa di comune abitazione) che siano, come nella specie, consequenziali alla pronuncia di affidamento della prole».