Nuovo disegno di legge: meta’ del tempo con la mamma, meta’ col papa’NON SARÀ come l’araba fenice. Il nuovo disegno che è già al Senato e riscrive la normativa dell’affido condiviso non risorgerà dalle ceneri della legge 54, che a poco più di quattro anni dalla promulgazione è già da rottamare. Un disastro su tutta la linea.
News
La vicenda è ancora in corso, e proprio in queste ore – da qui a lunedì, giorno dell’udienza – potrebbe arrivare una svolta.·G.P.·è italiano, e vive da venti anni nei Paesi Bassi. Ha un’alta qualifica professionale, di livello internazionale, arricchita da·credenziali personali e professionali·di grande prestigio.
I numeri della povertà fanno ancora discutere, soprattutto se la tendenza è al “ribasso”. I poveri in Italia sono 8.370.000 e non 7.810.000 come dicono i dati ufficiali dell’Istat, ossia circa 560 mila persone in più (+ 3,7%), si sostiene nel decimo rapporto sulla povertà ed esclusione sociale della Caritas Italiana e della Fondazione Zancan, presentato oggi a Roma.
“Le mie parole provengono dal cuore, dal cuore di un padre, un uomo, che ha·subito dalla donna alla quale dava rispetto e amore solo tradimento, per il· quale non ci sono parole precise per definirlo. Lo scopo di ogni essere vivente è di vivere in pace, di far vivere in pace e serenità le persone che ama, purtroppo non è per tutti così.
Savona – Tragedia sulle alture di Savona. Il cadavere di Andrea, un bambino di soli tre anni,
A Quiliano, da un anno,
Secondo la Corte di cassazione la legge del 2006 non attribuisce concreti poteri di intervento
La riforma non consente di agire contro le limitazioni alle visite
La riforma dell’affido condiviso di fatto non ha accresciuto i diritti dei nonni. Infatti, anche se hanno diritto di vedere i nipoti, non sono legittimati ad agire in giudizio per chiedere una revisione delle visite.
Risulta a chi da anni si occupa di violenza contro le donne e di maltrattamenti familiari alquanto paradossale che, proprio quando chi subisce da tempo angherie di vario genere riesce a trovare risorse, energie e strategie, anche giudiziarie, per uscire dal cerchio della violenza familiare, lo strumento normativo si presti ad essere ostacolo di questo processo