1.359 separazioni e 50.669 divorzi nel 2007 in Italia; coinvolti 149.339 figli di cui circa il 61.54% minorenne. La Mediazione Familiare per attenuare i risvolti dolorosi della dissoluzione del legame tra coniugi.
2010
Il genitore affidatario del figlio naturale ha diritto al rimborso delle spese sostenute fin dalla nascita ma il calcolo va fatto senza automatismi rispetto al mantenimento e quindi fondandolo su quanto effettivamente sborsato.
L’affido condiviso è stato introdotto dalla legge n.54 del 2006 e vede posti sullo stesso piano i figli naturali (nati da coppie non sposate) e quelli nati in costanza di matrimonio.
Di casi come quello di Stefano D. sono piene le aule dei tribunali, anche quelle del palazzo di giustizia di Genova. Mariti o padri che, una volta separati, non riescono o non vogliono pagare gli alimenti.
È quanto stabilito dalla Corte d’Appello di Roma che, con la sentenza n. 4511 del 31.03.2010, ha deciso per l’affidamento condiviso dei minori ad entrambi i genitori, nonostante la criticabile condotta·del padre, il quale·aveva simulato uno stato di apparente indigenza allo scopo di sottrarsi ai propri obblighi alimentari, ed indipendentemente dal clima di accesa litigiosità tra i coniugi, peraltro spesso presente nelle separazioni.
(AGENPARL) – Roma, 27 ott – Un disegno di legge per istituire centri a sostegno dei padri separati che versano in condizioni di disagio è stato presentato dal sen. Ulisse Di Giacomo del Popolo della Libertà.
La Corte di Cassazione ha di recente confermato che il giudice puo’ intervenire multando o ammonendo il genitore indisciplinato che, contravvenendo alle regole fissate dall’affidamento condiviso, mantiene un “comportamento inadempiente o pregiudizievole” nei confronti del figlio.
Da tre anni, dopo la separazione consensuale con l’ex moglie, vede a singhiozzo i suoi due figli di 6 e 11 anni, dal 2008 affidati ai servizi sociali ma di fatto «gestiti in tutto e per tutto dalla madre». Massimiliano F., 42 anni impiegato ferrarese, oggi vuole arrivare fino in fondo
Aveva deciso di lasciare il marito all’improvviso ed era partita con la figlia e con un amico per una vacanza comunicandolo al coniuge con una lettera. Di ritorno aveva poi confessato la sua intenzione di lasciarlo.
Il figlio nato da una relazione adulterina ha diritto ad essere mantenuto dal padre anche se non c’