Tursi, sparisce il progetto Arianna per la prevenzione e la presa in carico degli abusi ai minori
A seguito della nostra lettera datata 29 giugno ed inviata a regione e comune, assessori competenti e capigruppo e alla procura, qualcuno comincia a muoversi e guardare un poco più a fondo, andando a cancellare degli obrobri di progetti che avevano dietro il solo obbiettivo di eliminare la famiglia e i suoi componenti cercando di modellarne una nuova fluida e senza connotazione sessuale (sig!) in nome della democrazia e del diritto alla felicità (di chi?).
Come avevo avuto la possibilità di dire all’ex magistrato ( per nostra fortuna) Cavatorta, – i miei figli me li avete cancellati grazie alle vostre scelte, ma non cancellerete mai me e l’associazione – , aspettiamo fiduciosi che la magistratura entri e faccia pulizia, anche nel Tribunale dei Minori di Genova, tra gli asssitenti sociali (scorretti) che hanno interessi e o fanno parte di associazioni che gestiscono case famiglia e o strutture dislocate anche in Liguria.
Ci auguriamo che la Politica nazionale (e regionale) metta mano :
- ad una riforma seria dei Tribunali ed istituisca un tribunale della famiglia con Magistrati formati nella materia e non a fine carriera provenienti dal fallimentare (sig!), messi nella condizione di avere gli strumenti adeguati per valutare le situazioni. (ma che se sbagliano devono pagarne le conseguenze come un qualsiasi cittadino).
- ad una riforma che veda le cause con minori delimitate ad un anno e non a cause decennali (Genova docet)
- ad una riforma seria dei servizi sociali, che non siano il braccio armato del giudici ma che siano operatori formati per aiutare e non per togliere alle famiglie.
- ad una commissione di controllo e di verifica sulle strutture e sui servizi sociali in cui sia presente anche l’ associazione
- che ci siano tempi certi e limitati di intervento dei servizi sociali (Piemonte docet)
- a protocolli di intervento (uguali ovunque) sulle famiglie e sui minori che siano validati dalla scienza e non utilizzando sistemi empirici come purtoppo avviene molto troppo spesso.
Rimaniamo in attesa di essere sentiti ad ogni livello. Mauro Lami